Rosso | Atto di sopravvivenza
coreografia, danza e video Danilo Smedile
musica Z. Váczi, P. Mucari, L. Vianini
coproduzione ARTGARAGE, ETRA
con il sostegno di Vento di Scirocco
con il supporto di Teatro Ridotto Bologna e
Associazione culturale Prendashanseaux
finalista del Premio Theodor Rawyler 2023
Residenza artistica presso il Museo Archeologico di Melfi
all'interno di ARTFEST - Festival delle Arti Coreutiche
Rosso è una lotta interna, continua, forte.
Un corpo diviso tra la necessità di sentirsi parte di qualcosa e il bisogno di estraniarsi.
La materia si sposta, accumula, limita.
Rosso è l’emersione come unica via d’uscita.
Metafora di un conflitto, incorpora la discriminazione e la volontà di esprimersi senza alcun timore.
Rosso è smarrimento dato dal disorientamento, dalla lotta interna e dal trascinamento nell’altrove.
In un gioco tra dentro e fuori, l’esperienza performativa trasferisce sulla scena le sensazioni dell’altrove, dove lo spazio aperto non si riduce ma diviene sostegno e fessura attraverso cui osservare in modo nuovo, lasciando una traccia di quei luoghi già attraversati o mai abitati, espandendo le possibilità di incontro e di riconoscimento.​​
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