INCONTRO
coreografia e danza: Danilo Smedile
consulenza drammaturgia: Federica Iurato
con il supporto di InCastro Festival
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durata: 15'
La figura umana ha in sé l’incontro tra un nucleo ed un involucro, un’anima e un corpo.
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Il corpo è come una prigione all’interno della quale l’anima rimane rinchiusa a scontare la propria pena oppure l’anima è struttura stessa del corpo, atta a dirigerne il funzionamento?
L’involucro è pesante, rigido; il nucleo è leggero, elastico, ha necessità di evadere. Il corpo assume le stesse caratteristiche dell’anima quando, da involucro, diventa nucleo di una costruzione ancor più grande. La naturalezza dell’essere si trasforma in oppressione e reclusione all’interno di un’architettura stretta e accerchiata da una struttura pesante. I corpi sono quindi anch’essi elastici e rigidi allo stesso tempo, così come lo è la materia.