Danilo Smedile
danzatore • autore • performer
Danilo Smedile si forma come danzatore frequentando il corso MoDem della Compagnia Zappalà Danza presso Scenario Pubblico, Specific - Athletic and Artistic Training for Contemporary Dancers di Loris Petrillo e La Biennale di Venezia - College Danza 2017, focalizzata sullo studio del metodo Forsythe, con Katja Cheraneva, Frances Chiaverini, Josh Johnson, Roberta Mosca e David Kern, e sulla consapevolezza del corpo con il coreografo Benoît Lachambre, con Judith Koltai /Authentic Movement e Tom Koch / Alexander Technique.
Lavora con registi e compagnie come Micha Van Hoecke, Fabrizio Favale / Le Supplici, Monica Casadei / Artemis Danza, Fabio Cherstich / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Giuseppe Muscarello / Muxarte, Daniele Abbado e Simona Bucci / Teatro Comunale di Bologna.
Arricchisce il suo vocabolario artistico attraverso diversi linguaggi, tra cui la danza verticale con Wanda Moretti, Compagnia Il Posto, le arti marziali con Annick Lemaire, la fotografia e il video, come autodidatta.
Studia con Vittoria De Ferrari Sapetto, Agostina D'Alessandro, Samuel Lefeuvre, Wim Vandekeybus, Guy Nader e Maria Campos, Philippe Kratz, Eyal Dadon, Fernando Melo, Marco Valerio Amico, Simona Bertozzi, Alessandro Carboni, Kinkaleri / Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco e altrə.
Dal 2020 inizia il suo percorso come autore che lo porterà a creare INCONTRO. Lo spettacolo è stato presentato a Parma, con musiche live di Patrizia Mattioli, all’interno della rassegna Intersezioni Reloaded di Artemis Danza e a Milano, con musiche live di Agostino Rocca, al Festival Exister | DanceHaus. Nel 2021 realizza Radici, video installazione per InCastro Festival. Prende parte al corso di alta formazione “Next Generation Choreographers: elementi di creazione coreografica, composizione e messa in scena per la danza” - della Fondazione Nazionale della Danza - ATERBALLETTO. All’interno del corso, con i danzatori di Agora Coaching Project di Michele Merola, realizza il primo studio di Idrolisi.
Nel 2022 partecipa a Nuove Traiettorie - percorsi di formazione per giovani autori e autrici, azione Network Anticorpi XL e nel 2023 al corso di alta formazione “I Corpi e le Voci della Danza” di Cronopios, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e Cantieri Danza.
Dal 2022 lavora al progetto ROSSO, liberamente ispirato a Rosso Malpelo, di Giovanni Verga, composto dal primo capitolo, selezionato per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2023 - Network Anticorpi XL e dal secondo capitolo: Rosso | ATTO di sopravvivenza, finalista del Premio Theodor Rawyler 2023 - Festival TenDance.