Idrolisi
La necessità porta a vivere in un gruppo, ad esserne compresi. Conosciamo quell’istinto animale che per la sopravvivenza ci confina nel gregge, nascosti e omologati in un costume, in un desiderio. All’interno del gruppo l’individualismo trasforma il contatto in ostilità, la comprensione in allontanamento. L’imprevisto, la scelta, il cambiamento creano fratture, aperture, lesioni nel gruppo che escludono o inglobano chi è più fragile, chi è diverso.
Ideazione e coreografia: Danilo Smedile
Danza: Silvia Bellot, Francesco Catalfamo, Sally Demonte, Carlotta Lo Piano, Marta Monaci
Luci: Antonella Cannas
Costumi: Francesca Messori
Assistenza alla drammaturgia: Gregor Acuña-Pohl
Esito performativo del corso di alta formazione Next Generation Choreographers -
Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto - Reggio Emilia